Ilpra – Foodpack 400 Extra Roto – Hamburger and Salmon Packaging.
(video: ILPRA)
ILPRA SpA è al fianco delle produzioni che vogliono portare a un livello superiore le proprie linee di processo, producendo e fornendo macchinari per il confezionamento in atmosfera protettiva, applicazione imprescindibile per la conservazione di carne e pollame.
Sappiamo bene che le tempistiche giocano un ruolo decisivo nella crescita della produttività e che dalla piccola alla grande produzione la qualità è un coefficiente trasversale che non deve incontrare compromessi. In termini di produttività, versatilità e sicurezza si declina l’offerta di macchinari per il confezionamento della carne col packaging in atmosfera modificata.
Produttività e sostenibilità con PROGAS: tecnologia di packaging in atmosfera modificata
PROGAS è la tecnologia brevettata da ILPRA che consente il packaging in atmosfera modificata e aumenta la ciclica di lavoro, rendendo possibile un considerevole risparmio di gas. Si aggiunge così al fattore produttività l’elemento sostenibilità, anche questo oramai necessario elemento all’interno delle linee di produzione.
Su una macchina in linea si arriva a contare fino ad un ciclo in più per minuto, consentendo nel confezionamento a rese importanti un aumento notevole dell’output della macchina accompagnato da considerevole risparmio di gas inerte.
La carne è un prodotto delicato, viene processato in apposite camere bianche e deve mantenere caratteristiche organolettiche immutate per impedire proliferazioni batteriche. Per lo stesso motivo deve essere maneggiata manualmente il meno possibile portando una linea automatizzata ad essere opzione preferibile in virtù risultato complessivo del processo di confezionamento.
Per garantire questi criteri di sicurezza ILPRA è referente unico per il progetto, ideando, producendo e fornendo intere linee di confezionamento provviste di nastri trasportatori, nastri di convogliamento prodotto, caricatori automatici vaschette, macchine termosaldatrici e sistemi di fine linea.
Piccole, medie e alte esigenze di produzione con la linea di termosaldatrici Foodpack
Ogni produzione deve poter accedere ad un confezionamento di qualità per poter crescere ed espandere la propria attività. La mission di ILPRA è quella di fornire progetti che garantiscano al cliente di investire in una linea di confezionamento su misura per le proprie necessità, ma sempre volta ad aumentare il proprio potenziale. Per questo la linea Foodpack di termosaldatrici si sviluppa per potersi rivolgere a piccole, medie ed elevate richieste di produttività.
Vi sono due novità di rilievo all’interno dei modelli ILPRA, per altro presenti alle prossime edizioni di Anuga, Iffa ed Ipack Ima 2022.
Ilpra Hyper Tray Sealer – Gas Flush Packaging-
(video: ILPRA)
Foodpack Hyper, la macchina in linea pensata per la grande produzione
Obiettivo di questo progetto è aumentare la produttività con Constant placement System, tecnologia che permette un continuo afflusso di vaschette in entrata. Il software di FP Hyper permette al nastro fasatore di distanziare automaticamente le vaschette, che vengono trasportate all’interno dell’area di saldatura senza mai fermarsi, e dialogare quindi con le ganasce in fase di presa. La saldatura è completamente meccanica e il sistema di svolgimento a coppia costante. Opzionabile anche in doppia linea, FP Hyper rappresenta il top di gamma della linea Foodpack di Ilpra, capace di raggiungere i 22 cicli al minuto in Gas Flush e 15 per il confezionamento in atmosfera protettiva.
Traysealer Foodpack 400 per la piccola e media produzione
La seconda novità si rivolge invece alle piccole e medie produzioni che vogliono raggiungere standard di confezionamento elevati con un investimento contenuto.
Foodpack 400 extra roto è una traysealer manuale a tavola rotante concepita per un confezionamento in skin anche ad elevati livelli di protrusione (in opzione fino a 70 mm). La formula di FP 400 etra roto è un efficace ottimizzazione dei tempi: mentre infatti lo stampo e la campana lavorano il confezionamento in area di saldatura, l’operatore ha il tempo di preparare il ciclo successivo. Questo permette di incrementare notevolmente la velocità senza penalizzare la qualità di confezionamento.