Eseguono da soli in modo affidabile compiti di rilevamento e misura difficili: i nuovi sensori per il packaging Leuze rilevano gli oggetti indipendentemente dalla loro struttura superficiale utilizzando un impulso acustico riflesso.
Rilevano senza problemi anche superfici lucide, trasparenti o scure, nonché liquidi o prodotti granulari. Con la nuova serie, Leuze offre sensori a ultrasuoni di commutazione e misura in diverse dimensioni. I dispositivi hanno campi operativi compresi tra 0,1 e 6 metri. Alcuni modelli sono disponibili anche con interfaccia IO-Link. Di conseguenza, i gestori dei sistemi possono trovare una soluzione adeguata per ogni esigenza.
Rilevamento ottimale degli oggetti e controllo della presenza
Leuze offre i sensori di commutazione della serie HTU200 in un totale di 20 modelli. Tra questi, i sensori a ultrasuoni compatti HTU208 sono caratterizzati da una struttura estremamente sottile (manicotto filettato M8).
Di conseguenza, possono essere montati anche in ambienti di produzione ristretti. Grazie a un cono sonoro stretto, i sensori rilevano i livelli di riempimento anche attraverso aperture di contenitori molto piccole. Questa serie comprende anche sensori di dimensioni M12, M18 e M30 con campi operativi ancora più ampi.
Rilevamento preciso della distanza
La gamma di prodotti Leuze comprende otto modelli di sensori di distanza a ultrasuoni della serie DMU200. Grazie all’uscita analogica, i sensori DMU218 sono adatti alla misurazione precisa della distanza. I sensori DMU230 con struttura M30 sono destinati a campi operativi fino a sei metri.
Modelli con interfaccia IO-Link
Tutti i nuovi sensori a ultrasuoni Leuze sono caratterizzati da una custodia metallica robusta e compatta. Soddisfano i severi requisiti del grado di protezione IP 67. I sensori funzionano in modo affidabile anche in condizioni difficili, ad esempio in ambienti con vapore, umidità, polvere o luce ambientale.
Particolarmente convenienti: i sensori a ultrasuoni di commutazione e misura nelle dimensioni M18 e M30 sono facilmente collegabili a un sistema di automazione grazie all’interfaccia IO-Link. Tramite IO-Link, la parametrizzazione e il funzionamento sono particolarmente semplici. Inoltre, un contatore di oggetti interno e dati diagnostici, come le informazioni sulla temperatura, consentono una manutenzione predittiva.