La TOMRA 5C è una selezionatrice ottica premium per l’industria di frutta e verdura congelata.
(video: TOMRA)
Sfide che sarebbero molto più facili se i corpi estranei non si mescolassero alle verdure appena raccolte. O se ogni lotto di verdura non contenesse alcuni prodotti con qualità inferiore agli standard. O se la presenza di questi materiali indesiderati sulla linea di lavorazione non fosse talvolta quasi impossibile da rilevare.
Domanda in crescita di alimenti biologici: le selezionatrici ottiche assicurano la sicurezza alimentare per le verdure
Non solo, queste sfide si stanno intensificando perché il mercato sta cambiando. L’aumento della domanda di verdure fresche e surgelate – una tendenza accelerata dalla pandemia di COVID-19 – mette le aziende di lavorazione di verdure e ortaggi sotto pressione dovendo gestire volumi maggiori e produzioni più elevate. E l’aumento della domanda di alimenti biologici – che si prevede arriverà a +50% nei prossimi cinque anni – significa che più verdure coltivate senza pesticidi o erbicidi arriveranno alle aziende di trasformazione mescolate a erbe tossiche, parassiti e insetti.
Le selezionatrici ottiche possono fare la differenza
La buona notizia è che le selezionatrici alimentari possono affrontare tutte queste sfide. Grazie ai continui sviluppi tecnici e alle innovazioni di TOMRA Food, esistono soluzioni di selezione altamente efficaci per ogni tipo di prodotto vegetale: surgelato IQF, fresco intero e tagliato, in scatola, disidratato e liofilizzato.
Inoltre, oltre a garantire la sicurezza alimentare e la qualità del prodotto, le selezionatrici di oggi offrono anche una moltitudine di altri vantaggi. Classificano secondo le specifiche richieste, aumentano l’efficienza di rimozione, riducono al minimo il falso scarto, diminuiscono o eliminano la necessità di interventi manuali, aiutano a risolvere i problemi della manodopera (scarsità, costo, efficacienza e formazione), riducono i tempi di fermo della linea e, attraverso la piattaforma dati basata su cloud TOMRA Insight, forniscono dati preziosi sul prodotto selezionato. Grazie a tutte queste funzionalità, le selezionatrici migliorano la sostenibilità riducendo gli sprechi alimentari e migliorando al contempo le rese e i profitti oltre che la sicurezza alimentare per le verdure.
Pre-selezione per individuare materiali estranei e difetti critici
In un carico di verdure appena raccolte, è probabile trovare qualsiasi cosa. Zolle di terra, sassi, pietre, bastoni, gambi, viti, erbacce tossiche, topi di campagna, bottiglie di plastica, frammenti di vetro: tutte queste cose e altre si mescolano alle verdure consegnate alle linee di lavorazione. L’entità di questo problema varia a seconda del tipo di coltura e della posizione del campo, ma non c’è modo di evitarlo.
Ciò richiede una preselezione per rimuovere i materiali estranei prima che gli ortaggi vengano immessi nella linea di lavorazione per assicurare la sicurezza alimentare per le verdure. Quanto più si potrà selezionare in questa fase preliminare, tanto meno sarà necessario farlo in seguito, migliorando le rese. TOMRA offre quattro diverse selezionatrici ottiche per la preselezione degli ortaggi, tra cui Sentinel II, TOMRA 3A e TOMRA 5A.
La TOMRA 3A viene utilizzata principalmente per le patate non lavate (e le cipolle non sbucciate), che non prenderemo in considerazione in questa sede, concentrandoci sulle altre tre macchine.
La Sentinel II abbina la tecnologia LED a impulsi/ gruppi di sensori di TOMRA a una semplice interfaccia utente per rimuovere una vasta gamma di materiali estranei, difetti, scolorimento, danni e prodotti sottodimensionati. Con tre diverse dimensioni che offrono un’ampia gamma di portate, è ideale per i trasformatori che lavorano stagionalmente e tutto l’anno.
Un’altra macchina spesso usata per la preselezione, e ancora più efficiente della Sentinel II nella rimozione di materiale estraneo, è la TOMRA 5A. Questa macchina a nastro impiega banchi di sensori superiori e inferiori per visualizzare ogni singolo oggetto in volo utilizzando una combinazione di LED a impulsi, telecamera e vicino infrarosso. Come per la Halo, la spettroscopia mirata è precisa fino a 1 mm – ottenendo un tasso di rimozione degli oggetti estranei superiore al 98%. Queste alte efficienze, combinate con basse percentuali di falso scarto, sono spesso un requisito chiave per proteggere le frese della linea di lavorazione.
Selezione successiva per materiali estranei e qualità
Quando le verdure vengono immesse nella linea di lavorazione, la ricerca di materiali estranei continua, ma ora è il momento di concentrarsi sulla qualità del prodotto. Per la lavorazione dei surgelati IQF, ad esempio, eliminare il maggior numero possibile di difetti del prodotto in questa fase farà risparmiare spazio nel congelatore e i relativi costi dell’elettricità. Tuttavia, ci sarà un’altra opportunità di selezione dopo che le verdure sono passate attraverso il tunnel di congelamento.
Per le verdure fresche confezionate e tagliate, però, non ci sono seconde possibilità: è ora che il prodotto deve essere completamente selezionato per garantire la sicurezza alimentare per le verdure e soddisfare gli standard richiesti.
Una delle selezionatrici più sofisticate è la TOMRA 5B. Macchina a nastro, combina la tecnologia della telecamera a 360 gradi con algoritmi avanzati per l’elaborazione della forma degli oggetti e la tecnologia laser. Capace di selezionare secondo il colore, la forma, la struttura e gli elementi biologici come la clorofilla e la solanina, questa selezionatrice è ideale per l’identificazione mirata di singoli difetti nei flussi di produzione ad alto volume. La TOMRA 5B è tipicamente usata per piselli, carote, fagiolini e spinaci, oltre che per mais e peperoni; è in grado di rilevare ed espellere le erbacce tossiche come la datura e la belladonna da piselli e fagiolini; e ha una capacità senza rivali di rimuovere il nocciolo dalla lattuga Iceberg. Questa macchina è anche eccezionalmente ben progettata per una pulizia veloce ed efficiente, con un sistema aperto che risulta in un minor numero di aree irraggiungibili e un minor rischio di accumulo di materiale di scarto.
Controlli di qualità a fine linea della sicurezza alimentare per le verdure
Quando si lavorano le verdure IQF, c’è un controllo di qualità finale da fare, o immediatamente dopo il tunnel di congelamento, sulla linea di miscelazione, o appena prima che il prodotto venga confezionato. Questa è un’ulteriore opportunità per trovare e rimuovere i materiali indesiderati non visibili o sfuggiti durante la selezione per la sicurezza alimentare per le verdure prima che il prodotto fosse congelato.
Per esempio, nel flusso del prodotto potrebbero essere rimaste fette di carota o cubetti con difetti di colore o di forma. Oppure potrebbe esserci ancora della Datura o della belladonna mescolata ai piselli surgelati, perché queste erbacce hanno un aspetto molto simile al prodotto buono e a volte possono essere rilevate solo con la tecnologia BSI+. Un altro esempio è che ci possono essere piccole pietre incastrate all’interno di verdure morbide a cubetti come le melanzane o le zucchine.
Tre macchine sono tipicamente assegnate alla gestione di questi controlli:
- Ixus Bulk;
- Blizzard;
- Nimbus BSI+.
La Ixus Bulk analizza il prodotto alla rinfusa per rilevare materiali estranei pericolosi – come metallo, vetro e piccole rocce – che possono essere a flusso libero nel flusso del prodotto o incorporati nel prodotto. Questa macchina è stata progettata intorno al rivelatore a raggi X con le migliori prestazioni per una risoluzione dell’immagine senza pari, con la conseguente capacità di trovare i difetti più piccoli ad alta produttività.
La Blizzard, una selezionatrice a caduta libera con un ingombro ridotto, fa il suo lavoro di rilevamento con LED a impulsi e una combinazione di telecamere. Posizionata in modo ottimale dopo i tunnel delle verdure surgelate IQF o sulle linee di imballaggio, il sistema di illuminazione di questa macchina genera poco o nessun calore nell’ambiente freddo e ha bisogno di pochissima calibrazione o manutenzione. Le diverse lunghezze d’onda dei LED rilevano materiale estraneo indesiderato, prodotto deformato e prodotto scolorito.
La Nimbus BSI+ è utilizzata in applicazioni in cui farà un lavoro ancora migliore della Blizzard nel selezionare alcuni tipi di materiali estranei difficili da rilevare o materiale vegetale estraneo. L’impareggiabile modo di “vedere” di questa macchina combina più laser ad alta risoluzione con l’esclusiva tecnologia BSI (Biometric Signature Identification) di TOMRA. Ciò significa che, oltre a vedere il colore degli oggetti che scansiona, questa macchina rileva anche le loro caratteristiche biometriche. Confronta istantaneamente queste caratteristiche con quelle memorizzate nel suo database per determinare se gli oggetti devono essere accettati o rifiutati. L’accuratezza della selezione è superiore perché non esiste un’altra tecnologia come questa. La classificazione accurata dei prodotti e dei difetti di BSI+ consente di ottenere dati più precisi sul processo di selezione, che possono essere tradotti in preziose informazioni sul prodotto attraverso TOMRA Insight.
Grazie ai vari compiti svolti da tutte queste selezionatrici, vengono affrontate tutte le principali sfide operative. I trasformatori possono garantire la sicurezza alimentare e la qualità del prodotto con totale fiducia.
Assistenza in loco e a distanza
Nonostante la sofisticazione a volte sbalorditiva delle tecnologie di selezione di TOMRA, sono tutte facili da usare. E mentre TOMRA è un leader del settore a livello globale, questo successo è costruito su una solida base di assistenza clienti a livello locale. Questo include consigli operativi, formazione degli operatori, manutenzione delle macchine e supporto tecnico di emergenza.
L’avvento della pandemia COVID-19, con le sue limitazioni di viaggio e il distanziamento sociale, ha evidenziato il valore della capacità di TOMRA di integrare il supporto in loco con l’assistenza in remoto. Una tecnologia lanciata di recente, TOMRA Visual Assist, ne è un buon esempio. Utilizzando un’applicazione per smartphone, un tecnico dell’assistenza TOMRA può fornire consigli dettagliati a un cliente a migliaia di chilometri di distanza, proprio come se fosse di fronte alla macchina del cliente. TOMRA Visual Assist permette anche a clienti e tecnici di condividere documenti o annotare immagini per spiegare e chiarire le indicazioni.
DIMOSTRAZIONI ONLINE
Un’altra iniziativa che si sta rivelando utile in questi tempi insoliti è la Sala Dimostrazioni Online di TOMRA. Questa permette ai trasformatori di testare le macchine di selezione (e pelatura) di TOMRA – utilizzando i propri materiali in entrata, o materiali molto simili a quelli con cui hanno a che fare – anche se non sono in grado di visitare un centro di prova e dimostrazione TOMRA di persona. I test vengono mostrati tramite un collegamento video dal vivo, con il cliente incoraggiato a fare domande e richieste, e tutti i risultati sono quantificati con precisione. Nonostante le restrizioni di viaggio, i clienti possono essere certi delle capacità di una macchina prima di prendere una decisione d’investimento significativa. Molti clienti soddisfatti sarebbero d’accordo nel dire che questa è tipicamente TOMRA: sviluppare tecnologie per superare ogni difficoltà.
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