Un esempio virtuoso di come questo rapporto possa essere valorizzato è rappresentato da Cama Group, azienda internazionale con sede in Italia, specializzata nella produzione di impianti tecnologici per il packaging secondario. Ma Cama non si limita all’innovazione tecnologica: è anche pioniera nel dialogo con il mondo scolastico, ponendosi come un ponte tra formazione e lavoro.
di F. S.
Abbiamo esplorato questa visione con Paola Fraschini, Marketing Manager di Cama, che ci ha raccontato l’impegno dell’azienda nel creare valore attraverso progetti formativi e collaborazioni con istituti tecnici, superiori e ITS. L’obiettivo? Promuovere un modello di crescita condiviso, che valorizzi i giovani e rafforzi il territorio.
Un ponte tra azienda e scuola: la visione di Cama
“La nostra motivazione principale è costruire un sistema virtuoso che coinvolga le scuole e il territorio,” spiega Paola Fraschini. “Ci siamo resi conto che il modo migliore per farci conoscere e, allo stesso tempo, investire sui giovani è aprire le porte della nostra azienda. Questo ci permette di instaurare un dialogo diretto con gli studenti, far conoscere la nostra realtà e mostrare loro le possibilità che il mondo del lavoro può offrire.”
Cama ha strutturato il suo impegno attorno a Open Day, collaborazioni con ITS Lombardia Meccatronica di Lecco, Sondrio e Milano e progetti didattici condivisi. Durante gli Open Day, i professionisti dell’azienda accolgono le classi e spiegano concretamente cosa significa lavorare in un ambiente innovativo e dinamico. “Dalla ricerca e sviluppo e automazione e software, agli uffici tecnici fino all’After Sales, i nostri esperti partecipano attivamente, offrendo momenti di spiegazione, analisi e esempi concreti di come la teoria che i ragazzi studiano sui libri possa poi essere applicata in un contesto lavorativo come il nostro”
Questo approccio ha un impatto immediato: gli studenti non solo comprendono meglio le competenze necessarie per ogni ruolo, ma iniziano anche a immaginare il loro futuro professionale in modo più concreto.
Un investimento che fa la differenza
Uno degli aspetti più interessanti dell’approccio di Cama è il ritorno positivo che queste iniziative generano, sia per i giovani che per l’azienda stessa. Collaborando con scuole e ITS, l’azienda ha scoperto talenti che oggi contribuiscono al suo successo.
“Negli ultimi anni, abbiamo assunto diversi ragazzi provenienti da percorsi tecnici,” racconta Fraschini. “Un esempio è Stefano Sironi, che oggi lavora nel reparto ricerca e sviluppo, o Alessandro Mast, nel reparto automazione e software. Entrambi hanno frequentato l’ITS Meccatronica di Lecco e, grazie a stage e tirocini, hanno trovato il loro posto in azienda. È straordinario vedere come la loro formazione tecnica si sia integrata perfettamente con le nostre esigenze.”
Un caso emblematico riguarda un giovane trasfertista, segnalato dal suo professore come un talento promettente. “Questo ragazzo aveva un sogno: poter diventare un trasfertista per viaggiare e lavorare a livello internazionale. Dopo il percorso di specializzazione di due anni presso l’ITS meccatronica di Lecco, è entrato in azienda e, pochi mesi dopo, era con la squadra che si occupava dell’installazione della macchina che presentavamo in fiera alla Pack Expo di Chicago per poter fare formazione sul campo.”
Progetti innovativi: il contest con gli ITS Business
Oltre alla collaborazione con gli istituti tecnici, Cama ha ampliato il suo impegno verso gli ITS Business, che formano figure manageriali e commerciali. Tra le iniziative più apprezzate, spicca un contest che ha coinvolto studenti di internazionalizzazione.
“Abbiamo creato un progetto reale,” spiega Fraschini. “I ragazzi, divisi in gruppi, hanno simulato strategie commerciali per clienti di diverse aree geografiche, come Stati Uniti, Asia e Paesi Arabi. Ogni gruppo ha sviluppato una proposta per rispondere a richieste reali dei clienti, lavorando su approcci interculturali e strategie di marketing personalizzate.”
Questa esperienza non solo ha permesso agli studenti di applicare conoscenze teoriche a contesti concreti, ma ha anche fornito loro un’idea chiara delle sfide e delle opportunità del mondo del lavoro. “Lavorare su casi reali li ha motivati e ha reso evidente l’importanza di competenze come la conoscenza delle lingue straniere e la capacità di adattarsi a culture diverse,” sottolinea Fraschini.
Collaborazione con i docenti e investimenti in tecnologia
Un aspetto distintivo del modello Cama è la stretta collaborazione con i docenti che collaborano fianco a fianco con i professionisti dell’azienda per sviluppare percorsi formativi congiunti. Tra i progetti futuri c’è anche la possibilità di donare all’ITS meccatronica una stazione robotica con i nostri robot triaflex, fornendo così agli studenti strumenti tecnologici all’avanguardia per esercitarsi.
“Questo tipo di supporto permette ai ragazzi di sperimentare tecnologie moderne e di prepararsi al meglio per il mondo del lavoro,” spiega Fraschini. “E non si tratta solo di competenze tecniche: incoraggiamo anche lo sviluppo di soft skill, come la capacità di lavorare in team e la flessibilità.”
Un impatto positivo sul territorio, il futuro è nei giovani
L’impegno di Cama va oltre le mura aziendali, coinvolgendo la comunità locale in un dialogo costruttivo. Collaborando con aziende come OMET e associazioni come Confindustria, Cama ha creato un ecosistema virtuoso che valorizza il territorio e offre nuove prospettive ai giovani.
“Abbiamo partecipato a iniziative come il PMI Day di Confindustria, aprendo le porte della nostra azienda anche agli studenti di terza media,” racconta Fraschini. “Questi ragazzi, spesso incerti sulle scelte future, hanno avuto l’opportunità di scoprire cosa significa lavorare in un’azienda come la nostra.”
Cama Group rappresenta un modello per le industrie che vogliono avvicinarsi ai giovani. Attraverso un mix di formazione pratica, dialogo con le scuole e investimenti tecnologici, l’azienda dimostra che il successo non si misura solo in termini economici, ma anche nella capacità di creare valore per le generazioni future.
“Questo è il nostro modo di investire sul territorio e sul futuro,” conclude Paola Fraschini. “Crediamo fermamente che un dialogo aperto tra aziende e scuole sia la chiave per costruire una comunità più forte e offrire ai giovani le opportunità che meritano.”
Il Tech4Students è l’Open Day per scoprire le professioni del futuro
Uno degli strumenti principali utilizzati da Cama per avvicinare i giovani al mondo del lavoro è l’Open Day. Durante queste giornate, gli studenti hanno l’opportunità di esplorare diversi ruoli professionali, come il product manager, il tecnico in automazione o il responsabile post-vendita. Diversi corner aziendali sono dedicati con esperti che spiegano le attività quotidiane e le competenze necessarie per ogni posizione.
“Vogliamo che i ragazzi capiscano cosa significa, ad esempio, lavorare nella ricerca e sviluppo o diventare un product manager,” spiega Fraschini. “Non si tratta solo di spiegare, ma di far vedere concretamente cosa comportano questi ruoli e come le competenze acquisite a scuola possano essere applicate nella pratica. Su questo importante argomento abbiamo lanciato per i giovani il sondaggio: Come immagini il lavoro del futuro?”
Quando e dove si svolge il Tech4Students?
Il Tech4Students si tiene il 30 gennaio 2025 (8,30am – 13.30pm) presso le sedi Cama e OMET a Molteno (LC) in via Puccini. Per avere maggiori informazioni scrivere a: Paola.Fraschini@camagroup.com / Sara.Sottocornola@omet.it.
Cama: soluzioni di packaging che fanno la differenza
Dal 1981, Cama rappresenta un’eccellenza nel mondo del packaging, con un focus particolare sul settore alimentare, ma anche su prodotti per l’igiene personale, della casa e altre categorie non alimentari. Grazie alle sue sei filiali internazionali – situate in Stati Uniti, Cina, Australia, Inghilterra, Francia e Paesi Bassi – Cama porta innovazione e tecnologia su scala globale.
L’azienda si distingue per la capacità di fornire linee di confezionamento secondario complete, che integrano macchinari avanzati e unità di carico robotizzate. Dal prodotto primario fino all’imballaggio in cartone, ogni fase del processo è curata nei minimi dettagli per garantire efficienza e qualità. La profonda conoscenza del settore e la capacità di offrire soluzioni personalizzate fanno di Cama un partner di fiducia per i clienti di tutto il mondo.
Maggiori informazioni:
Cama Group
Packaging
OMET: innovazione e qualità che attraversano decenni
Nata nel cuore di Lecco nel 1963 per iniziativa di Angelo Bartesaghi, OMET è oggi un punto di riferimento internazionale nei settori delle macchine da stampa per etichette e packaging, del tissue converting e della movimentazione a cuscinetti. Con un team di circa 500 persone, OMET si distingue non solo per la sua dimensione globale, con filiali e uffici in Cina, Stati Uniti, India e Spagna, ma soprattutto per la sua costante ricerca dell’eccellenza.
L’azienda ha fatto dell’innovazione il suo marchio di fabbrica, progettando soluzioni su misura per i clienti e offrendo un servizio altamente qualificato. Ma non si ferma qui: OMET si impegna attivamente per una crescita sostenibile, investendo nel benessere dei collaboratori e promuovendo collaborazioni con il mondo dell’istruzione. Una filosofia che unisce progresso tecnologico e responsabilità sociale, creando valore per tutti gli stakeholder.