L’impianto di Proto prevede una doppia alimentazione collegata ad una calibratrice TOMRA 12 canali che consente contemporaneamente di confezionare e precalibrare il prodotto non richiesto in quel momento.
(video: ICOEL)
PROTOFANOUSI FRUIT, meglio conosciuta come PROTO, è una realtà storica leader in Grecia e in tutto il territorio europeo, che con i suoi 100 anni di storia è considerata tra le più grandi produzioni europee di kiwi con circa 20.000 tonnellate l’anno di frutta lavorata.
In questa stagione kiwi, ad essere accolto in casa PROTO con le sue nuovissime tecnologie è il binomio ICOEL-TOMRA, che ha supportato l’azienda in un complesso processo di rinnovo dell’intera linea di produzione, dall’alimentazione alla pallettizzazione, con lo scopo di trovare la soluzione che si cucisse addosso ai suoi bisogni.
Rispondere tempestivamente alle richieste di clienti sempre più esigenti per la produzione di kiwi

Le richieste sempre più stringenti ma eterogenee dei clienti sulla qualità dei kiwi, hanno portato PROTO a scegliere di ottimizzare i propri impianti, per coniugare la velocità di lavorazione con l’obiettivo, che PROTO mette sempre al primo posto, di preservare la qualità del prodotto finale.
“Ci siamo trovati nella posizione in cui abbiamo avuto la necessità di aggiornare le nostre infrastrutture per mantenerci in linea con le richieste dei nostri clienti, offrendo loro la migliore qualità a cui sono abituati quando scelgono i prodotti PROTO”.
Così Nick Pardalis, Quality Ensurance Manager di Protofanousi Fruit SA, ha commentato la scelta di investire su un nuovo impianto kiwi completamente automatizzato, basato sulle più recenti tecnologie per la calibratura e il confezionamento della frutta.
Le tecnologie ICOEL-TOMRA per assicurare un sistema flessibile e delicato

Prosegue spiegando “abbiamo deciso di confezionare i nostri frutti immediatamente, lavorando in diretta e avendo contemporaneamente la possibilità di precalibrare. ICOEL e TOMRA ci hanno dato la possibilità di usare questo sistema ibrido di confezionamento che ci permette di soddisfare le molteplici richieste dei consumatori e precalibrare il prodotto non richiesto in quel momento”.
Il progetto, quindi, aveva come obiettivo principale assicurare un sistema tanto flessibile quanto delicato, senza però compromettere la velocità di lavorazione; perciò, l’impianto è stato progettato con 2 alimentazioni indipendenti collegate ad una calibratrice TOMRA 12 canali; la doppia alimentazione è stata studiata per lavorare simultaneamente la quota di prodotto destinata al confezionamento e alla distribuzione nel breve periodo e la quota che andrà al processo di precalibratura che sarà riportata nelle celle frigorifere per procedere al confezionamento in un secondo momento, secondo la domanda di mercato.
Questa soluzione, oltre a far coesistere due processi che abitualmente non possono coesistere nello stesso impianto, fa sì che tutto il prodotto dai campi venga conservato, riducendo gli sprechi.
Sfruttando la tecnologia SPECTRIM per una classificazione quanto più specifica possibile della frutta e la versatilità del banco di confezionamento multipack, ultima tecnologia nata in casa ICOEL, capace di adattarsi velocemente ai cambi di produzione, si sta affrontando al meglio la corrente stagione.
L’automazione e l’integrazione dei sistemi hanno permesso di aumentare ulteriormente la percentuale di confezionamento, dimostrando di essere le caratteristiche vincenti per rimanere competitivi su un mercato così esigente, oltre che vasto.
Formazione come chiave di volta della tecnologia
Da sempre ICOEL crede che la formazione dei tecnici sia fondamentale per lavorare in autonomia dopo la messa in funzione di un impianto.
Le sessioni di training, secondo Pardalis, sono l’elevatissimo valore aggiunto di questa collaborazione e conclude sottolineando che a fare la differenza è stata la formazione e il supporto tecnico da parte di ICOEL e di TOMRA, che ha dato modo ai tecnici di PROTO di avere piena cognizione dei punti di forza della nuova automazione così da sfruttare al massimo i suoi vantaggi, aprendo le porte a future collaborazioni.