In particolare, i mercati dell’Est Europa sino al Nord America stanno emergendo come aree chiave per questo settore, anche grazie alla combinazione di incentivi governativi e fondi europei destinati alla modernizzazione delle infrastrutture di produzione e alla promozione di prodotti agroalimentari locali.
di N. S.
A fronte di questo scenario in espansione, organizzazioni come Gampack giocano un ruolo cruciale nell’innovazione tecnologica legata al packaging di questi prodotti. L’azienda italiana, forte della sua esperienza ultraventennale, si è affermata come partner di fiducia per numerose imprese operanti nel settore del surgelato, offrendo soluzioni complete e su misura per gestire efficientemente le linee di produzione, dal confezionamento primario fino alla pallettizzazione finale.
Di recente, l’azienda ha stretto importanti accordi negli Stati Uniti per il settore dei vegetali surgelati, aprendo la strada a nuove collaborazioni internazionali che confermano il potenziale di crescita di questo mercato.
Giovanni Anzani, Commercial Director di Gampack, ci illustra le caratteristiche, le sfide e le opportunità legate alla gestione delle linee di packaging nell’industria del surgelato.
L’importanza strategica del packaging nell’industria del surgelato

“Il settore dei surgelati richiede una gestione estremamente precisa e affidabile del packaging, perché la qualità del prodotto dipende fortemente dal modo in cui viene confezionato e conservato,” spiega Giovanni Anzani. “Gampack si occupa di fornire soluzioni integrate che non solo includono il packaging secondario e la pallettizzazione, ma che si estendono anche alla gestione del packaging primario, in collaborazione con partner consolidati.”
Questa capacità di integrare diverse tecnologie e macchinari in un’unica linea produttiva rappresenta uno dei principali punti di forza di Gampack, che funge da main contractor per progetti completi. “Noi non produciamo direttamente il packaging primario, ma collaboriamo con aziende specializzate per offrirlo in modo ottimale,” continua Anzani. “Questo approccio ci permette di fornire soluzioni su misura e chiavi in mano che rispettano le specifiche esigenze di ogni cliente, dalla progettazione del layout della linea alla sua installazione.”
Condizioni ambientali e materiali costruttivi: caratteristiche per l’industria del surgelato
Operare in un ambiente gravoso come è quello dell’industria dei surgelati pone sfide importanti per quanto riguarda la progettazione degli impianti ma anche per la selezione dei materiali utilizzati. “Le linee di produzione per i prodotti surgelati funzionano solitamente in ambienti che possono avere temperature variabili da +5°C sino a scendere a -20°C per le celle frigo, il che richiede l’uso di macchinari costruiti con materiali resistenti e adeguatamente protetti,” afferma Anzani.
Un esempio significativo è dato dalle macchine impiegate per la lavorazione dei prodotti surgelati. “In questo settore, le macchine devono essere realizzate in acciaio inossidabile di altissima qualità, con un grado di protezione IP 65, per garantire resistenza ai lavaggi intensivi con agenti chimici aggressivi,” aggiunge Anzani. La resistenza ai cicli di pulizia e la capacità di operare in condizioni di umidità elevata sono aspetti fondamentali, poiché un’adeguata sanificazione è imprescindibile per garantire la sicurezza alimentare e la qualità del prodotto.
Non meno importante è la capacità di adattare le macchine alle diverse tipologie di prodotto. “Se pensiamo al settore del gelato, le esigenze tecniche sono differenti rispetto a quelle delle carni, dei vegetali o del pesce, ma rimane fondamentale proteggere il prodotto attraverso un packaging sicuro e robusto che mantenga la freschezza durante il ciclo di vita del prodotto,” continua Anzani.
Ottimizzazione della velocità nella gestione della linea produttiva

Una delle sfide più complesse per chi progetta e gestisce linee di produzione complete è garantire un flusso ottimale tra le diverse macchine che compongono la linea. “La sincronizzazione tra le diverse fasi di produzione è essenziale per evitare colli di bottiglia e interruzioni nel flusso produttivo,” spiega Anzani. “Ogni macchina deve essere dimensionata per lavorare a una velocità e con una capacità che tenga conto del resto della linea. Le macchine a valle, ad esempio, devono avere una capacità superiore di almeno il 10-20% rispetto a quelle a monte, per poter gestire eventuali variazioni di velocità e garantire un flusso continuo.”
Questa ottimizzazione riguarda alcune tipologie di macchine, in particolar modo le flowpack utilizzate frequentemente per il packaging primario di molti prodotti surgelati o le insacchettatrici verticali. “Sono fondamentali per confezionare prodotti singoli o porzionati, e devono essere integrate in modo armonioso con le fasi successive del processo, come l’imballaggio secondario e la pallettizzazione,” continua Anzani. L’efficienza della linea dipende quindi da una progettazione accurata e da un’elevata compatibilità tra i diversi elementi della catena produttiva”.
Tecnologie e innovazioni nella gestione digitale delle linee di packaging
In un mondo sempre più connesso, l’aspetto digitale e la gestione software delle linee di produzione giocano un ruolo sempre più cruciale. “Oggi, non è più sufficiente avere macchine performanti. È necessario che queste siano in grado di comunicare tra loro in modo efficiente, grazie a sistemi software avanzati che permettano un controllo centralizzato e immediato dell’intera linea produttiva,” sottolinea Anzani.
L’integrazione del software e la standardizzazione dell’hardware utilizzato sono due degli aspetti su cui Gampack ha investito maggiormente negli ultimi anni. “Ogni cliente ha esigenze diverse, ma tutti richiedono che la linea sia facile da gestire, con interfacce utente intuitive e pannelli HMI (Human Machine Interface) che permettano una gestione semplice e rapida. I nostri sistemi offrono diagnostica avanzata per individuare rapidamente eventuali problemi e ridurre al minimo i tempi di inattività,” afferma Anzani.
Il ruolo del packaging primario e secondario nell’industria del surgelato

Il packaging primario nell’industria del surgelato ha un’importanza fondamentale, poiché è la prima protezione del prodotto. “Il materiale utilizzato per il packaging primario deve resistere alle basse temperature, senza rischiare di diventare fragile o di rompersi durante il trasporto o lo stoccaggio,” spiega Anzani. Tuttavia, trovare un equilibrio tra qualità del materiale e costi è essenziale per garantire soluzioni economicamente sostenibili per i nostri clienti”.
Analogamente, anche il packaging secondario, come le casse di cartone, deve essere progettato per resistere a condizioni di trasporto difficili. “Le temperature variabili e le sollecitazioni fisiche a cui sono sottoposti i prodotti durante la fase di trasporto possono compromettere la stabilità del cartone, per cui è fondamentale scegliere materiali resistenti, verificando la loro capacità di resistenza effettuando il Transport Test in modo da poter garantire l’integrità dei prodotto al loro arrivo”, continua Anzani.
L’importanza della pallettizzazione e automazione delle celle frigo

Una volta completate le fasi di confezionamento, la pallettizzazione rappresenta l’ultimo passaggio critico prima della spedizione. “La pallettizzazione nell’industria del surgelato presenta sfide uniche, legate soprattutto alle condizioni di stoccaggio in celle frigorifere e alla movimentazione automatizzata dei pallet,” afferma Anzani. “Gampack è specialista nella pallettizzazione offrendo soluzioni integrate e chiavi in mano che coprono tutte le fasi del processo, garantendo massima efficienza e affidabilità. In particolar modo le celle frigorifere, sempre più ampie, richiedono sistemi automatizzati per evitare che il personale lavori in ambienti troppo freddi. Per questo motivo, i pallet devono essere geometricamente perfetti e devono rispettare tolleranze molto precise, al fine di poter essere gestiti correttamente durante la loro movimentazione sia all’interno delle celle frigo che nei magazzini automatici.”
Soluzioni innovative e tecnologiche su misura
Il mercato dei prodotti surgelati è in continua espansione, e con esso cresce la domanda di soluzioni di packaging innovative e performanti. Grazie alla sua capacità di gestire l’intera linea di produzione, dalla fase di confezionamento primario fino alla pallettizzazione automatica, Gampack si propone come partner ideale per le aziende che vogliono affrontare con successo le sfide di questo settore. Innovazione, integrazione tecnologica e attenzione al cliente sono i punti di forza che permettono a Gampack di rispondere con soluzioni su misura alle esigenze di un mercato in rapida evoluzione.