Gli obiettivi per Digital Twin e simulazione, la messa in servizio virtuale includono: strumenti avanzati per il marketing e le vendite, stima e dimostrazione delle prestazioni di sistemi complessi, minimizzazione dei rischi dei progetti attraverso studi di fattibilità preliminari e tempi di sviluppo ridotti per la programmazione e la messa in servizio del software.
(video: CAMA)
Il focus di CAMA è da sempre multisettoriale; non punta infatti a un mercato in particolare, ma sono riconosciuti come azienda cross category, capace quindi di passare dal mondo del bakery a quello del non-food, con tutte le possibili declinazioni del caso. Ad IPACK IMA, l’azienda italiana offrirà al visitatore la possibilità di toccare con mano le macchine, ma non solo. Attraverso video legati alle nuove applicazioni, si potranno conoscere gli impianti e le linee di CAMA, per una presentazione ancor più ricca, a partire dai sistemi di packaging. In fiera, verrà portata una linea robotica con batteria di 12 robot Triaflex progettata per prelevare il prodotto e metterlo in vaschetta. Da sottolineare il fatto che la macchina esposta dispone di un pacchetto Industry 4.0, applicabile a diversi settori.
A Ipack-Ima 2022 il design e il virtual engineering per la buona riuscita del progetto per i sistemi di packaging
Entrando nel dettaglio, la macchina che verrà esposta è una soluzione robotica completamente integrata, con un food printer ridottissimo e una batteria di 12 robot Triaflex che lavorano in co-flusso, capaci quindi di confezionare circa 1.000 prodotti al minuto.
Si tratta di robot che presentano un sistema anticollisione, che consente loro di lavorare in uno spazio molto ridotto senza interferire nelle reciproche funzioni: due linee di carico prodotti, quindi, una a destra e una a sinistra, con svariate configurazioni. Le linee dispongono di un sistema di visione avanzata, che consente di riconoscere le sagome dei prodotti e fare dei controlli qualità. Sono inoltre dotate di un sistema di simulazione digital-twin integrato, fiore all’occhiello della prima fase di Industria 4.0. Ancor prima che la macchina venisse prodotta, infatti, abbiamo puntato sulla progettazione preventiva, un engineering dedicato che ci ha consentito di replicare il comportamento d’imballo dei prodotti e le loro traiettorie. Tutto questo viene visualizzato con un grande HMI touch screen, che è stato montato direttamente sulla macchina e che permette di vedere come è stato concepito il sistema a livello di virtual engineering e come si è poi esplicato nella realtà. Un modo per far capire al cliente quanto questa fase sia essenziale per il successo del progetto.
Questa strategia di progettazione è molto utile in settori come il surgelato, dove non c’è garanzia di poter testare tutto il prodotto, mantenendo la catena del freddo e le quantità, che in quel settore sono spesso tonnellate lavorate su linee molto veloci, su cui simulare il funzionamento.
Impianti a valore aggiunto con Industria 4.0 e la realtà aumentata: sistemi di packaging per food e non food
Le macchine Cama si sono inoltre arricchite dei pacchetti Industry 4.0 di realtà aumentata, ma con una funzione in più rispetto all’applicazione robotica citata in precedenza. Le macchine mostrano attraverso un tablet, tutte le fasi di manutenzione, cambio formato e parti di ricambio. Le informazioni, che erano prima accessibili con il manuale di carta, sono visualizzate a video via QR code. Una soluzione user friendly che sostituisce quasi completamente il manuale tradizionale, supportando in modo efficace il training del personale.
Il valore aggiunto delle macchine Cama è la totale customizzazione degli impianti; i nostri standard di applicazione includono specifiche e macchinari concordate con il cliente, per fornirgli un prodotto assolutamente customizzato.
Per il 2022, come per gli anni a venire, l’obiettivo rimane quello di aprirsi verso nuovi segmenti, soprattutto in ambito non-food, settore nel quale già dall’anno scorso è stato aumentato lo share del portafoglio ordini, con una gamma di macchine innovative che hanno fatto uscire l’azienda italiana dalla comfort zone, proponendo nuove sfide affrontate con successo. Sono state infatti adattate le macchine specializzate per il mercato food, in modo da rispondere alle esigenze proprie del non-food, esplorando nuovi mercati come quello dell’assemblaggio, intenso non solo come packaging ma anche come componentistica in settori come nastro adesivo, cosmesi, ma anche tornando al food, visto che alcuni cibi vanno assemblati.
CAMA Group è presente all’Ipack-Ima 2022 (Milano, 3-6 maggio 2022): padiglione 5P, stand B10.